Che cosa è la tecarterapia?
La tecarterapia (Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo) è una terapia riabilitativa fisica che, attraverso un apparecchio elettromedicale, sfrutta l’elettromagnetismo per esercitare un’azione antidolorifica e antinfiammatoria su differenti distretti corporei.
A chi è utile?
La tecarterapia è indicata per il trattamento del dolore e/o dell’infiammazione, per esempio in caso di:
- lesioni muscolari (stiramenti, contratture…)
- dolore (mal di schiena, cervicalgia…)
- stati infiammatori (capsuliti, borsiti…)
- tendinopatie
- patologie osteo-articolari (artrosi…)
Basata su un principio noto dall’inizio del secolo scorso e utilizzata a partire dagli anni novanta, la tecarterapia ha ottenuto un rapido successo. Oggi è una delle tecniche riabilitative più diffuse perché accelera in maniera significativa i tempi di recupero senza essere invasiva e senza particolari controindicazioni. La tecnica è, infatti, sconsigliata a categorie limitate di pazienti, come i pazienti oncologici, mentre viene valutata caso per caso sulle donne in gravidanza o su pazienti con protesi metalliche o disturbi cardiocircolatori.
In che cosa consiste la tecarterapia?
Durante le sedute di tecar il fisioterapista passa sulla zona interessata un manipolo che, trasferendo energia ai tessuti da trattare fa sì che questi producano calore, generando così un riscaldamento endogeno. La specificità della tecarterapia è proprio questa: produrre calore dall’interno dei tessuti, non applicare il calore dall’esterno.
Tale processo aumenta il flusso sanguigno a livello locale: il maggior apporto di sangue assicura alle cellule della parte trattata più ossigeno e più sostanze nutritive, favorendo così il processo di autoriparazione cellulare e accelerando i tempi di recupero. Inoltre, l’aumento della circolazione sanguigna aiuta a drenare i ristagni linfatici, favorendo il riassorbimento di ematomi e edemi.
La tecarterapia ha due modalità di funzionamento. La terapia può agire a livello più superficiale (in modalità capacitiva), lavorando sui tessuti molli, ricchi di acqua, quali muscoli, vasi linfatici e vasi sanguigni. In alternativa il trasferimento di energia può arrivare più in profondità (modalità resistiva) e agire efficacemente sui tessuti connettivi come tendini, legamenti, capsule articolari, ossa e cartilagini.
La tecarterapia è assolutamente indolore, anzi il calore moderato prodotto rilassa gradualmente i muscoli con un effetto analgescio. La durata di singola seduta può andare dai 20 ai 30 minuti.
Come prepararsi al trattamento?
L’unica indicazione utile è di bere molto prima del trattamento tecar, perché l’efficacia aumenta se i tessuti sono ben idratati.
Se devi iniziare un ciclo di tecar, affidati ai fisioterapisti presenti presso la nostra struttura di Pradamano (Udine) per ritrovare con successo la funzionalità motoria che desideri.