Lavaggio auricolare

Che cosa è il lavaggio auricolare?

 
Il lavaggio auricolare è una procedura effettuata dal medico Otorinolaringoiatra per liberare il condotto uditivo esterno da accumuli di cerume o di altro materiale.
 

Quando rivolgersi all’otorino per effettuare un lavaggio auricolare?

 
Il tappo di cerume è una condizione piuttosto frequente che non deve destare preoccupazioni, ma in alcuni casi può causare disturbi particolarmente fastidiosi, quali per esempio:

  1. perdita di equilibrio e vertigini
  2. diminuzione sensibile dell’udito (ipoacusia) da un solo orecchio
  3. sensazione di avere l’orecchio ovattato
  4. rimbombo della propria voce
  5. ronzii (acufeni)
  6. dolore.

In questi casi è bene richiedere una visita dallo specialista, che valuterà l’origine del disturbo e l’eventuale opportunità di procedere con lavaggi auricolari.

Le persone che sanno di avere una produzione importante di cerume nelle orecchie possono trovare giovamento praticando il lavaggio del condotto uditivo con regolarità una volta all’anno.

 

Come viene eseguito il lavaggio auricolare?

 
Il lavaggio delle orecchie è preceduto da una visita durante la quale lo specialista osserva attraverso un otoscopio l’interno del condotto uditivo e valuta la natura e l’entità dell’ostruzione.

Se il tappo di cerume o l’accumulo di altro materiale risulta molto compatto, il medico può applicare nell’orecchio alcune gocce emollienti per facilitarne la rimozione.

Il medico procede poi a irrorare il condotto uditivo con soluzione fisiologica o acqua a temperatura corporea, utilizzando un’apposita siringa auricolare. Ammorbidito dall’acqua tiepida e sollecitato meccanicamente dal getto, il tappo viene rimosso.

Durante questa operazione l’Otorinolaringoiatra può servirsi anche di altri strumenti e metodiche. Può, per esempio, effettuare un curettage ed estrarre il materiale accumulato nell’orecchio con l’aiuto di una curetta (strumento metallico dalla punta ricurva).

Al termine del lavaggio, il medico effettua una seconda ispezione dell’orecchio con l’otoscopio per verificare che il condotto sia libero.

Può essere necessario ripetere più volte l’irrorazione del condotto, ma l’insieme delle operazioni non dura solitamente più di 20 minuti.
 

Il lavaggio auricolare comporta dei rischi?

Il lavaggio auricolare è una pratica non dolorosa e sostanzialmente sicura, se condotta in maniera attenta e da un operatore esperto. È importante, infatti, non imprimere una pressione eccessiva al getto d’acqua per non causare lesioni al timpano.

Inoltre, occorre prestare attenzione alla temperatura dell’acqua: se troppo fredda, il paziente può riportare sintomi transitori ma molto fastidiosi come nausea o capogiro.

È anche opportuno accertarsi che, una volta terminata la procedura, il condotto uditivo sia ben asciutto. Un ristagno d’acqua fra il timpano e possibili residui di cerume, infatti, rischia di provocare un’otite esterna.

 

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