Che cos’è l’ozonoterapia?
L’ozonoterapia, o più correttamente l’ossigeno-ozono terapia, è un trattamento medico che sfrutta a scopo terapeutico una miscela gassosa di ozono e ossigeno medicale, somministrata con modalità differenti a seconda dei casi.
L’ozono è una sostanza naturalmente presente nell’organismo a cui sono riconosciuti diversi effetti benefici:
- Azione analgesica: stimola il rilascio di endorfine che contrastano la sensazione dolorosa.
- Azione miorilassante: favorisce il rilassamento muscolare.
- Azione antinfiammatoria: l’ozono limita la produzione di sostanze responsabili dell’infiammazione (citochine proinfiammatorie) e stimola il rilascio di sostanze che la contrastano.
- Migliora l’ossigenazione dei tessuti, perché favorisce la vasodilatazione, aumentando così l’afflusso di sangue ai vari distretti corporei.
- Antisettica e fungicida: contrasta la proliferazione di batteri, funghi, virus
A cosa serve e quali sono i benefici?
La somministrazione di ozono viene impiegata come coadiuvante terapeutico nel trattamento per la cura di diverse patologie e disturbi, come:
- Patologie ortopediche, come ad esempio lombalgie, sciatalgie, cervicalgie, artrosi, tendiniti o epicondiliti
- Deficit di ossigenazione, per esempio conseguente all’alterazione della circolazione arteriosa o venosa
- Patologie dermatologiche
- Lesioni cutanee
- Pre o post intervento chirurgico
- Patologie oculari, come maculopatia
Quali sono i trattamenti con cui si svolge la terapia?
A seconda della patologia da trattate, l’ozono può essere somministrato con differenti modalità.
Si può ricorrere a iniezioni o infiltrazioni:
- Intradermiche
- Sottocutanee
- Intramuscolari
- Intra e periarticolari
- Intradiscali
L’ozono può essere somministrarlo anche per via sistemica con autoemoinfusione o insufflazione rettale.
L’ozono è smaltito dall’organismo in un tempo relativamente breve e nei dosaggi impiegati a scopo terapeutico l’ozono non lascia più tracce dopo circa 20 minuti.
Se praticata da personale medico esperto e nel rispetto rigoroso dei protocolli, l’ossigeno ozonoterapia è molto ben tollerata. Le indicazioni la sconsigliano infatti in un numero relativamente ridotto di pazienti, come le donne in gravidanza o i soggetti affetti da importanti disfunzioni tiroidee, favismo o da gravi patologie cardiovascolari, ematologiche, respiratorie in fase clinica di scompenso.
Generalmente gli effetti collaterali si limitano a quelli legati all’uso dell’ago usato per la puntura, come bruciore o comparsa di un ematoma nella sede dell’iniezione.
Cosa facciamo nel nostro poliambulatorio a Pradamano?
In Polimedica utilizziamo l’ossigeno-ozonoterapia soprattutto per trattare le patologie della colonna vertebrale, dall’ernia fino alle protrusioni, ma anche artrosi, tendiniti o distorsioni, periartrite della spalla.
I professionisti della nostra equipe medica, a seconda del caso da trattare, praticano al paziente iniezioni di ozono e ossigeno sottocutanee, intramuscolari o intra e periarticolari.
Finito il trattamento il paziente sarà in grado di riprendere le sue normali attività quotidiane, anche se potrebbe avvertire per un breve lasso di tempo (circa un paio d’ore) un leggero fastidio nella zona trattata.